Kraken: An Anatomy

China Miéville, 2010

Alcuni giorni prima di Natale sono passato in libreria, perché i libri sono il miglior regalo, anche per me stesso. Non avevo un piano preciso, ma passando davanti allo scaffale Sci-fi / Fantasy, mi è tornato in mente un proposito: avendo apprezzato The City and The City, volevo leggere un altro libro di Miéville per farmi un'idea migliore di quello che ha prodotto in passato, e che in qualche modo ho ignorato per anni.

Sotto le feste, ahime, le librerie sono sotto attacco. Clienti vagavano in ogni stanza, c'erano buchi nelle esposizioni, e un altro libro che cercavo era finito. Di Miéville erano rimasti solo Scar, un volumone di circa mille pagine, e Kraken. Del primo avevo sentito parlare bene, ma so che è la seconda storia in un mondo particolare, ed avrei preferito leggere la prima... prima. Quello, e lo spessore, hanno diretto la mia mano verso l'altro libro, di cui non conoscevo neanche l'esistenza. Era nuovo? Vecchio? Di cosa parlava? Non si fanno queste domande ad un volume che ha in copertina una piovra gigante: si porta a casa.

Kraken è un libro di urban fantasy ben fatto: inventa un sacco di cose interessanti, le incastra dentro una Londra facile da immaginare, le lascia crescere, interagire, ed esplodere se necessario. Comincia piano, ma dopo un paio di capitoli devo ricordarmi di abbassare le sopracciglia, le sorprese non sembrano rallentare. Devo anche ricorrere al dizionario più spesso del previsto, ed imparo termini non troppo utili come twee.

Nella sua invenzione mi ricorda un misto di Gaiman e Pratchett. Ma se immagino questi autori affondare in una grossa poltrona in un salotto inglese, mi vedo Miéville che scrive seduto su una panchina un po' sporca, un paio di piccioni accanto, in un parco spoglio, con troppo cemento attorno, e magari un filo sospetto.

Il risultato è interessante, lo finisco con piacere e rapidità. Eppure dopo aver letto The City and The City è difficile esserne entusiasti, ed il giudizio rimane sospeso. Peccato, mi toccherà leggere un altro libro!