Uno sguardo al 2017

Altri si lamenteranno, con ragione, di tutte le pessime cose che sono avvenute del 2017. Per me, d'altra parte, lo scorso anno è stato placido e tranquillo, quasi troppo.

Fuori Perth Ah, sono stato anche a Perth e North Berwick in effetti

Escludendo i passaggi in Italia, il numero di viaggi è stato limitato: la costa ovest, Trondheim, Praga. Ho letto pochi libri, e completando questa lista mi viene da chiedermi cosa abbia combinato tutto l'anno.

Il nuovo posto di lavoro ha dato la giusta proporzione di soddisfazioni e frustrazioni, quindi continuerò a degnarli della mia presenza. Fuori dall'orario (flessibile) ho portato avanti progetti secondari. Roba che funziona e fa il suo lavoro, ma di cui non discuterò qua.

Nuovi pezzi di sito

Rileggendo i piani che avevo per queste pagine, mi accorgo di aver fatto tutt'altro. I tag non sono essenziali alla fine, ed il lavoro di preparazione delle foto chiede assai più tempo dei 5 secondi necessari per l'upload via FTP. Mi spiace che gli archivi siano ancora incompleti però, in parte ostacolati dalla doppia lingua, in parte perché convertire articoli è un po' barboso.

Invece di seguire il piano di espansione, ho usato il sito con piacere. Per rendere le cose più facili ho passato il codice da Mercurial a Git, ed adottato phploy per automatizzare gli aggiornamenti.

Nei mesi scorsi ho sentito però la mancanza di un modo semplice di scrivere messaggi più brevi e postare link —che una volta sarebbero finiti sul daily. Così nelle ultime due settimane ho rapidamente1 implementato note, bookmark e foto caricate al volo. Vediamo cosa succede.


  1. Si, ci sarà parecchio debito tecnico da ripagare!