Altri viaggi
Che palle, devo smetterla di scrivere solo di viaggi e viaggi e viaggi. E poi sempre negli stessi posti: sto diventando monotono. Quindi non ne scrivo.
Ieri sera c'è stata la prima cena della “leva 1980” qua nel mio paesello. Ovviamente l'ho organizzata io, e sono riuscito a trascinare in uno stesso ristorante una dozzina di persone che non si vedevano (o perlomeno non si frequentavano) da più o meno 10 anni. Non so cosa mi aspettassi da una serata del genere: in fondo, di cosa possono parlare vecchi compagni di scuole elementari e medie che hanno preso vie diverse nella vita? di vecchi aneddoti? di quelli che non ci sono? di quello che hanno fatto nel frattempo? Tutte i miei pronostici sono andati disattesi, con grande gioia, e la serata si è rivelata talmente divertente da prolungarsi fino a tarda notte. Ottimo quando devi ancora fare i bagagli...
È strano vedere gente che conoscevi dopo tanto tempo: da un lato sembrano molto diversi da come li ricordavi, o da come li avevi visti nel pomeriggio su una antica foto di classe; dall'altro sono sempre gli stessi e all'interno del gruppo riformato riprendono le antiche posizioni: il casinista, la timida, lo stiloso, il me... e pensare che credevo di essere cambiato.
Ora sarà meglio che smetta di scrivere: lo zaino va chiuso, devo ricordarmi le ciabatte e lo spazzolino. E devo ricordarmi anche il Venza in stazione, che mi segue vacanziero dopo la sua laurea :-)
P.S. Alla fine, ho dimenticato il cavo del portatile con la presa svedese, e ho dovuto comprarne un altro.