Consider Phlebas

Iain M. Banks, 1987

Alla fine dell’estate stavo cercando di evitare libri e librerie, quando un giorno ho seguito un’altra persona dentro un negozio, e ne sono uscito con Consider Phlebas. Capita.

Dopo aver scoperto Iain Banks leggendo Matter, mi era rimasta in mente la sua lunga produzione di fantascienza, e stavo pensando di leggere qualcos’altro di suo. In libreria sono stato attratto dalla copertina blu qua accanto, e così ho preso quello. Consider Phlebas è il primo libro della serie, scritto ancora negli anni ‘80. Saltare indietro così lontano è assai rischioso: potevo ritrovarmi con un libro acerbo, poco interessante, o peggio con qualcosa chiaramente “del secolo scorso”.

Invece sono rimasto soddisfatto: è sana fantascienza che vorrei aver letto 20-25 anni fa, ma in cui sono anche contento di imbattermi oggi. Ha molto in comune con Matter, e per quanto ho capito lo stile dell’autore: complesse galassie, grandiose esplosioni, personaggi che finiscono male.

La storia segue un mercenario umano, affiliato ad una delle due specie coinvolte in conflitto galattico. Il punto di vista ed i commenti sono i suoi, ma ci sono personaggi in entrambe le fazioni, e la visione inizialmente polarizzata del conflitto si complica rapidamente. In mezzo, antichi artefatti ed ovviamente specie più aliene delle altre. Ho menzionato le grandiose esplosioni?

Alla fine, aver pescato due libri così lontani ma così simili mi fa temere per il resto della serie. Forse mi conviene viaggiare altrove? Magari cercherò invece uno dei gialli scritti da Banks: stesso autore, uno che sa raccontare buone storie, ma un mondo diverso.