Movimenti estivi

Brevi ferie giungono al termine, ma hanno avuto successo. Qualche giorno di recupero in casa, e poi una gita a nord. Visto il clima incerto, non siamo andati ai confini del mondo, ma ci siamo accontentati di zone più vicine, dove la civiltà inizia a rarefarsi, senza sparire del tutto. Campi, fattorie, ponticelli di pietra che scavalcano una linea ferroviaria non elettrificata.

forteviot Nuvoloni scuri, ed ogni tanto il sole.

Senza il lavoro ad occupare spazio, la mente si rilassa e porto avanti altri progetti. Gioco con l’API di Trello, usandola per sincronizzare i contenuti di un sito con carte ed allegati di una board. Mi ritrovo con un simpatico CMS universale, con un’interfaccia amichevole e che non ho dovuto costruire io stesso. Vedrò di farne qualche uso malvagio.

La lettura di libri rallenta, ma non si ferma. Devo accelerare con le recensioni però, la cui coda si allunga. Ho preso appunti per evitare di dimenticare pensieri importanti, ma le sensazioni rischiano di mescolarsi o svanire con il passare delle settimane.

Con il giusto anticipo, ho anche prenotato voli per scendere in Italia a fine Settembre. Prenotare non è stato troppo doloroso: i prezzi sono bassi, gli scali sensati, e mi ricordavo ancora come si fa. Se tutto va bene, saranno solo 21 mesi dall’ultima volta che sono stato in patria.