L'estate, un riassunto
Irregolari raffiche di vento punteggiano la finestra di pioggia, e di foglie. L'autunno è arrivato con precisione astronomica quest'anno. Ciò mi ricorda le numerose avventure dell'estate che si è chiusa, ed il fatto di non averne scritto qua. Un po' come l'anno scorso ecco. Mi siedo di corsa l'ultimo giorno del mese, così posso dire di aver scritto un post per Settembre
Giugno
La Scozia non è molto abile con le stagioni. Sono tutte un po' rotte, soprattutto l'estate. La battuta è che ci sono 15 giorni d'estate qua, distribuiti a caso fra Marzo ed Ottobre. Non quest'anno: la temperatura si alza ai primi Giugno, quando dismetto il piumone, ed il sole splende per giorni e giorni consecutivi.
Fine mese porta un matrimonio, il mio, organizzato nel modo più semplice che potessi immaginare: sei persone alla cerimonia, una manciata in più nel calmo (e assolato) pomeriggio, seduti fuori ad un quieto pub.
Luglio
Estate: cala il livello delle nuvole
Il caldo continua a Luglio, l'erba ingiallisce un poco e la gente inizia a preoccuparsi. Siamo ben lontani dalla siccità, ma per chi non ci è abituato un mese senza pioggia è comunque strano.
Con la metà del mese lascio il lavoro “nuovo”, che da ora in avanti è perciò quello vecchio. Non sono il solo in questo passo: quando il timone è mosso da una mano incerta e grezza, l'equipaggio perde fiducia. E siccome mi sono abbastanza stancato a stargli dietro quest'anno, decido di prendermi qualche mese di riposo. Un vergognoso privilegio, si.
Alla fine del mese facciamo una scappata a Strasburgo per il secondo matrimonio del Venza. Ci sono aerei troppo presto alla mattina, un'eclissi di luna tardi alla sera, ed un buon numero di amici con cui vagare per la città. Strasburgo è un posto strano e interessante, merita ulteriore turismo.
Agosto
Le isole Lofoten sono molto fotogeniche
Abbiamo soltanto un paio di giorni di riposo tornati dalla Francia, e poi si vola verso la Norvegia. Il contrappasso del non invitare parenti ad un matrimonio è che poi devi andarli a visitare tutti. Viste le distanze geografiche ci vogliono quasi due settimane ed innumerevoli voli. Ci viene in aiuto il bigliettone estivo Wideroe, l'equivalente dell'interrail ma per voli all'interno della Norvegia. Fra una burrasca e l'altra ci scappa anche un campeggio, e trovo tempo e divani per leggere.
Avevo tutto un piano per cosa fare dopo aver lasciato il lavoro, ma quasi tre settimane di viaggi lo scombinano. O forse è il non avere una routine che scombina me. Il risultato è che lasso e butto via un sacco di tempo. Il tempo metereologico intanto si è raffreddato ed ingrigito—il normale Agosto da queste parti—quindi mi godo solo parzialmente la libertà.
Settembre
Cavi per i tram ovunque a Friburgo, ma una simpatica città
Mentre inizio ad investigare le prossime opzioni lavorative, continuo a lassare. Mi smuovono solo un gruppo di amici sparsi che mi porta a Basilea e Friburgo per un addio al celibato in ritardo, non solo di due mesi, ma concettualmente di 5-6 anni. Non si dice di no ad un fine-settimana in un clima più caldo ed in buona compagnia. Si discute di libri, di unspeakable horrors, e si cerca di variare la dieta forzata a base di maiale della zona. Ci riusciamo con consecutive visite ad un ristorante marocchino.
Torno a casa, dove mi preparo montagne di verdure per compensare, e la Scozia mi ricorda a foglie in faccia che le vacanze sono finite. Ed ora, un sacco di cose da fare, o almeno così pare.