Estate: Modello 4
Ricordo l'anno scorso, mi si accusava di nuocere alla salute e di instigare il diabete con i miei auguri natalizi. Perdono, mi ero fatto prendere dall'atmosfera allegra del periodo, che non è lo stesso periodo di adesso. Perché gli anni sono cicli imposti tanto tanto tempo fa da Gregorio, mentre Dreadnaut ha cicli tutti suoi.
Mi stupisco sempre quando improvvisamente vedo cicli negli eventi che mi succedono, e l'esser conscio dell'umana tendenza di trovare ritmi e schemi in ogni cosa non mi aiuta molto. Ero solito soprattutto suddividere le estati in modelli prestabiliti: in base alla situazione in cui mi trovavo circa all'inizio di Luglio, la stagione poteva ricadere in tre modelli predefiniti, e così è successo per anni ed anni.
Poi fu il 2003, ed una serie di eventi e sconvolgimenti cosmici generarono un'estate fuori dal comune, e così via per gli anni seguenti, ogni volta diverse, per arrivare a quest'anno. Una sensazione strana, il passare dei mesi e l'impressione di un grande dejà vu, finché ho realizzato: era l'Estate Modello 4, specchio del 2003. Stessi eventi, stessi attori e stessi personaggi, anche se le parti erano distribuite in modo differente. Di nuovo cicli, maledizione.
Solo che non ho idea di cosa avvenga dopo il Modello 4, perché questa è la prima iterazione della ripetizione. Il passato non mi da suggerimenti, i Modelli precedenti inutili, e non ho alcuna idea di cosa sarà il duemilaotto. Nulla, zero, nihil.
E quando non so, quando non ho controllo, è tremendo :-)
Un personaggio particolare ieri mi citava un altro personaggio particolare, a proposito di due aggettivi adatti agli auguri di Natale. Mi accodo, in dubbio se essere o no un terzo personaggio particolare nella catena, e se l'esserlo sia bene o male, e riporto il concetto.
Vi faccio perciò i miei banali ma inevitabili Auguri di Buon Natale, chè tutto lo zucchero dell'anno scorso si è sciolto.